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ATTENZIONE: PERICOLO ANAS!



Le tangenti sono all`ordine del giorno in molti settori della pubblica amministrazione. In questo caso la vicenda si colora, però, di un aspetto che riguarda la sicurezza stradale. Il Codacons ha particolarmente a cuore questa tematica e da sempre denuncia strade allo sfacelo, asfalto pericoloso, costi esorbitanti. Il Codacons annuncia fin da ora che intende costituirsi parte civile nel futuro processo, per poter verificare le possibili relazioni tra il sistema d`illegalità scoperchiato dalla procura ed eventuali preoccupanti collegamenti con il tema della sicurezza stradale. Non si tratta, infatti, di analizzare solamente i danni provocati dalla lievitazione dei costi (pare intorno al 5%) e le strade conseguentemente non asfaltate per mancanza di fondi. La cosa è molto più complessa e la vicenda potrebbe svelare aspetti inediti.

Ci domandiamo, ad esempio, come mai, nonostante la legge 22 marzo 2001 n. 85 preveda ?la progressiva generale introduzione di pavimentazioni con effetto drenante? nelle autostrade e nelle strade extraurbane, tale norma sia inapplicata dall`Anas? Da un anno stiamo chiedendo di rispettare questa legge. L`asfalto con effetto drenante potrebbe ridurre del 25-30% i morti ed i feriti, grazie alla maggiore aderenza, all`eliminazione dell`effetto aquaplaning e alla migliore visibilità per l`annullamento del fenomeno di nebulizzazione della pioggia, provocato dalle ruote dei veicoli. Non è che, per caso, il fatto che duri molto di più (almeno un 30%, 7 anni contro 5), renda meno “conveniente“ la sua introduzione?

Seconda domanda. Strade allo sfacelo, buche improvvise in caso di pioggia, asfalto che non ha la giusta curvatura per consentire un regolare deflusso laterale dell’acqua. Tutto questo può dipendere da una minore qualità dei materiali e della messa in opera, collegata alla necessità di dover ridurre i costi degli appalti lievitati per colpa delle presunte tangenti? Oppure, peggio ancora, può derivare dall`esigenza di rifare al più presto la strada, per poter usufruire delle “erogazioni“ connesse?

Terza domanda. Riceviamo molte segnalazioni di cittadini che protestano per i tempi lunghi necessari perché inizino i lavori di rifacimento di una strada. Ci chiediamo: i tempi biblici necessari per completare l`iter di un appalto erano dettati da reali vincoli burocratici o erano frutto di allungamenti tattici, collegati agli episodi su cui la procura sta indagando?

Al fine di tutelare i consumatori, utenti dalla strada, chiaramente danneggiati, qualora le accuse degli inquirenti si dimostrassero fondate, il Codacons, quindi, chiederà la costituzione di parte civile.

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