Site icon Codacons Lombardia

AUDITORIUM: PROTESTE DEGLI SPETTATORI PER LO SHOW DI SABINA GUZZANTI






Il Codacons ha ricevuto le proteste di alcuni cittadini che ieri hanno assistito allo spettacolo di Sabina Guzzanti all’Auditorium di Roma.
Svariati i disagi patiti dagli spettatori: prima di tutto il ritardo ingiustificato con cui è iniziato lo show. La Guzzanti, infatti, si è presentata con oltre 40 minuti di ritardo in scena, non si sa bene per quale motivo (ma pare per esigenze di riprese televisive). Cosicché gli spettatori hanno dovuto attendere mediamente un’ora, prima di accedere alla sala, ammassati in un androne gelido, senza possibilità di acquistare acqua o alti generi alimentari. Finalmente, alle 21:40 inizia lo spettacolo ma la visione è stata per molti complicata. La prima parte della platea della Sala 1200, infatti, (circa 20 file), non è disposta in salita, ma al contrario in piano, cosicché chi sta dietro è costretto a vedere le teste di chi è seduto davanti. La platea si trova inoltre su una piattaforma rialzata di circa 30 cm, e questo fa si che molti scendendo da essa, inciampino e cadano a terra, non vedendo lo scalino. Alcuni utenti si sono inoltre lamentati dell’acustica della sala 1200, definendola pessima.

Entrando invece nel merito dello spettacolo, la Guzzanti ha un po’ deluso alcuni spettatori riproponendo parte dello show portato in scena lo scorso anno ( ad esempio la caricatura dei vari tipi di donna), ma è stata assai gradita nelle imitazioni dagli uomini politici e in quella di Valeria Marini.

Insomma, luci ed ombre sullo spettacolo della Guzzanti che hanno lasciato molti utenti amareggiati, considerato che l’attrice non si è nemmeno scusata per i disagi provocati, ma soprattutto tenuto contro degli alti costi dei biglietti.
A questo punto il Codacons ritiene doveroso che gli organizzatori dello show diano un indennizzo e gli spettatori delusi, anche attraverso una replica gratuita dello show della Guzzanti.

Exit mobile version