I prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono aumentati a febbraio dello 0,3% su base mensile e del 4,7% su base annua. Ancora una volta ad incidere sull`aumento dei prezzi è il caro petrolio e l`aumento delle accise sulla benzina. A dirlo non è il Codacons ma lo stesso Istituto di statistica. I prodotti petroliferi raffinati sono aumentati su base annua del 17,4%.
Secondo il Codacons, siamo in un periodo di recessione e c`è un calo vistoso dei consumi anche di prodotti necessari come gli alimentari. In queste condizioni i prezzi dovrebbero precipitare e invece continuano a salire.
Dal 2002 il Codacons chiede inutilmente al Governo di ridurre le tasse sulla benzina. Ma è ormai evidente che l’Esecutivo non intende intervenire, preferendo incassare gli incrementi sulle accise: una tassa invisibile che apparentemente non ha un nome e un cognome. I consumatori, però, debbono sapere i nomi dei responsabili di questa situazione: si chiamano Antonio Marzano e Silvio Berlusconi.