Site icon Codacons Lombardia

Azione collettiva per l’acqua Codacons: la tassa di depurazione può essere illegittima

TRENTO. Una clamorosa azione collettiva per tutti gli utenti trentini dell’acqua per avere la restituzione della tassa che grava sull’acqua, appunto, nei Comuni in cui non avviene la depurazione.  A proporla è il Codacons.  «Per effetto di una sentenza della Corte Costituzionale (che ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 14 della legge 36 del 1994 nella parte in cui prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti anche nel caso in cui la fognatura sia sprovvista di impianti centralizzati di depurazione o questi siano inattivi), l’applicazione della tassa fognaria e di depurazione – spiega il Codacons – da parte di quei comuni del Trentino Alto Adige, che non dispongono di un servizio di depurazione delle acque reflue, è da considerarsi illecita ed illegittima. Tutte le famiglie che hanno pagato bollette per "l’imposta fognaria" ed "imposta di depurazione" possono chiedere indietro quanto versato nel corso degli ultimi cinque anni. Stimiamo che in cinque anni ogni famiglia abbia pagato circa 800 euro, soldi che devono essere restituiti».  

Exit mobile version