Se non ci si scandalizza per le strusciate sado-maso della Ferilli (nell’edizione de ?La Bella e la Bestia?), per le ballerine di Passaparola rimaste in mutande, per il fondoschiena della Parietti (nemmeno tanto in forma) esibito alla sfilata di Palermo, per le battute a sfondo sessuale di un programma di Radio 2, non ci si può certo scandalizzare per un innocuo bacio saffico.
Il CODACONS interviene nella polemica che sta divampando in queste ore a seguito della messa in onda del film sulle ragazze di Miss Italia trasmesso domenica da Raiuno.
L’associazione dei consumatori contesta le accuse mosse alla rete di Stato e sostiene che un bacio tra due donne (come quello trasmesso dalla Rai) non può costituire alcun scandalo, perché rappresenta un aspetto della realtà, (l’omosessualità appunto) che è sotto gli occhi di tutti, giovani e meno giovani. Ed è quindi giusto che una fiction come quella trasmessa domenica rappresenti anche questo aspetto della vita quotidiana. Il CdA Rai, continua il Codacons, dovrebbe riunirsi per discutere di cose più importanti che un bacio tra due donne!
La cosa importante, continua l’associazione, è evitare scene volgari o di sesso esplicito (sia etero che omosessuali) e soprattutto non strumentalizzare in maniera morbosa un particolare (come può essere un bacio lesbico) , per ottenere benefici ai fini dell’audience.
Inoltre, conclude il Codacons, tra la noia di Quelli che il calcio (che a causa della mancanza di innovazione si avvia a fare la stessa fine dell’edizione di Fabio Fazio) e una fiction realistica che supera preconcetti medievali, la scelta non è certo difficile.