Che il 2006 sia stato l`anno nero per i bagagli il Codacons lo ha denunciato da tempo. Ora la conferma è arrivata anche dall`Enac, secondo la quale la gestione dei bagagli in arrivo è stato uno dei maggiori problemi in cui è incorso il trasporto aereo italiano durante le vacanze. Non solo, ma per l`Enac le maggiori criticità sono state proprio per gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. La nota Enac evidenzia anche errori nella programmazione della turnazione del personale.
Ora il Codacons vuole vederci chiaro e presenterà lunedì un esposto alla Procura di Milano perché sia verificata la situazione venutasi a creare. Molti i quesiti per i quali si attende una risposta. Il personale incaricato dello smistamento bagagli è stato adeguatamente rafforzato nei giorni e nelle fasce orarie di picco? Le tecniche di smistamento bagagli sono sufficientemente moderne ed adeguate per i volumi di traffico che insistono sugli aeroporti milanesi? Coma mai ai numeri di telefono fissi degli uffici lost & found non risponde mai nessuno?
Altre due cose sono state denunciate dai consumatori. Molte compagnie aeree hanno numeri a pagamento per dare informazioni sul bagaglio, ossia invece di risarcire il consumatore per il danno che sta subendo, ne approfittano per arricchirsi. Il Codacons si appella a Enac e Authority delle Comunicazioni perché questa pratica indegna cessi il più presto possibile. La seconda segnalazione riguarda il problema sicurezza dopo i falliti attentati a Londra. Molti viaggiatori sono stati costretti a rinunciare al bagaglio a mano e a pagare cifre ragguardevoli per imbarcare la valigia. Questo, però, è avvenuto anche da parte di compagnie e su tratte non direttamente interessate al problema sicurezza. Che qualcuno ci abbia marciato?