Cala la ricchezza delle famiglie italiane, che nel secondo trimestre di quest’anno registrano una riduzione delle attività di 264 miliardi in meno rispetto all’anno precedente. E’ quanto risulta dai "Conti finanziari" diffusi oggi dalla Banca d’Italia.
Per il Codacons è l’ennesima dimostrazione della necessità che il Governo consideri prioritario aiutare le famiglie e non le imprese. Fino a che non saranno aiutati i consumatori ad arrivare alla fine mese, nessuna politica di rilancio delle imprese potrà funzionare, dal momento che nessuno acquisterà e gli ordinativi continueranno ad essere in calo. Solo rilanciando i consumi l’economia potrà ripartire.
Per questo il Codacons rinnova la richiesta di una convocazione urgente a Palazzo Chigi delle associazioni dei consumatori. Tra le misure già proposte al Governo una moratoria di prezzi e tariffe fino al 30 giugno 2009.