Che in estate la maggioranza degli italiani vada in vacanza e non guardi la Tv lo sappiamo. Che quindi i programmi migliori vengano trasmessi all’inizio della nuova stagione televisiva è un fatto naturale. Che si faccia rivedere una trasmissione che ha avuto un grande successo di pubblico può essere positivo. Ma dove sta scritto che gli sfortunati rimasti a casa in agosto debbano sorbirsi tutte le repliche possibili immaginabili? Non basta dover restare in città a lavorare, con i negozi sottocasa chiusi e gli amici spariti dalla circolazione, ci si deve mettere anche la Tv. La cosa è generalizzata e riguarda sia la Rai che le reti private come Mediaset. Innanzitutto l’attualità è sparita (salvo le repliche come ?Sciuscià?). I palinsesti sono costituiti quasi esclusivamente da Film Tv e da telefilm, notoriamente fratelli minori dei film (che fine hanno fatte le belle rassegne di qualche estate fa?). Non pretendiamo la prima visione dei campioni d’incasso della stagione cinematografica precedente, ma perché dobbiamo sopportare la ripetizione di ?Incantesimo 4?, ?Il bello delle donne?, ?Finalmente soli? e ?La dottoressa Giò?? Persino i quiz vengono riproposti (?Chi vuol essere milionario?). Non possiamo far valere i nostri diritti con Mediaset, ma per la Rai, visto che paghiamo il canone, qualcosa la possiamo fare. Non ce la prendiamo con telefilm storici come ?Cuore e batticuore? o ?Starsky & Hutch?, vecchi ma che può far piacere rivedere dopo anni. La cosa che da più fastidio sono le repliche della stagione appena trascorsa, come ?La squadra?, ?Due poliziotti a Palm Beach? (trasmesso due volte al giorno), ?Jake & Jason detectives?, tutte serie trasmesse praticamente senza soluzione di continuità. E poi ?Un medico in famiglia?, ?ER medici in prima linea? e chi più ne ha più ne metta. Su Rai 3 sembrano esserci solo Syusy Blady e Patrizio Roversi (ore 14,35 e ore 20,30). Per una questione di pudore non parliamo poi di Derrick, in replica non stop ormai da anni, ininterrottamente. Possibile che nemmeno nel mese di agosto ci si possa liberare di Gigi Marzullo? Alla faccia dello slogan Rai di tutto e di più.
Se la Rai in agosto vuole chiudere i battenti e trasmettere solo i fondi di magazzino stravisti, libera di farlo, purché ridia agli italiani un dodicesimo del canone.