Non si arresta la corsa dei prezzi di benzina e gasolio alla pompa. Le
quotazioni al rialzo del petrolio spingono in tempi velocissimi i
distributori a ritoccare i listini dei carburanti, proprio quando si
avvicinano i ponti del 25 aprile e 1 maggio.
“L`unica difesa per i cittadini – afferma Carlo Rienzi, Presidente Codacons –
è quella di limitare i consumi, evitando quando possibile di utilizzare
l`automobile per gli spostamenti“.
Come forma di autotutela e di protesta il Codacons lancia oggi lo “sciopero
del pieno“: Invitiamo i consumatori – spiega Rienzi – a non utilizzare
l`automobile per i prossimi ponti, evitando quindi di rifornirsi di
carburante, e ricorrere a mezzi di trasporto alternativi (come bus, pullman o
treni) per spostarsi da una città all`altra.
Il Codacons ha pensato però anche e chi non vuole o non può rinunciare alla
macchina nei prossimi ponti. Risparmiare alla guida dell`automobile è infatti
possibile, se si seguono i consigli dell`associazione:
- Piede pesante. Non conviene avere il piede pesante con
l’acceleratore. Oltre agli incidenti e alle multe, consumate molta più
benzina. Specie in città, tra un semaforo e l’altro, è dimostrato che non
recuperate praticamente nulla, anche se vi mettete a fare le gare con il
vicino. Quelli dietro, pian pianino, vi raggiungeranno. Se siete nervosi e
siete in ritardo, fate un respiro profondo o prendete una camomilla.
- Guida morbida. Ossia, non tirare le marce, accelerare senza strappi,
non superare mai i 3000-3500 giri del motore, cercare di viaggiare a velocità
costante, non frenare bruscamente e rallentare scalando le marce (ad esempio
prima di affrontare una curva). E` evidente che se accelerate per poi frenare
bruscamente subito dopo avete buttato benzina dalla finestra. In città, tra
due semafori, avviene di continuo.
- Luci. Accendere i fari fa consumare più benzina. Lunardi ci costringe
a farlo. Spegneteli, però, nelle strade urbane. Anche l`uso inutile del
condizionatore richiede consistenti quote di potenza. Spegnendolo si può
risparmiare fino al 10%.
- Benzinai. Non entrate nel primo distributore che vi capita. Anche se
le differenze tra una compagnia e l’altra sembrano minime, in realtà se
prendete l’abitudine di andare sempre dove si risparmia (ad esempio nei self
service), vedrete che alla fine dell’anno la cifra sarà considerevole.
- Pressione delle gomme. Gonfiate le gomme in modo corretto. Non è solo
un fatto di sicurezza. Per ogni 0,2 bar di differenza rispetto alla giusta
pressione i consumi aumentano dell`1-2 %
- Efficienza del veicolo. Mantenete l`auto in perfetta efficienza,
curando in particolare la pulizia e la taratura del carburatore, la pulizia
del filtro d`aria e delle candele.
- Usate l`auto se necessario. Siamo abituati a prendere l`auto anche
per fare un chilometro, salvo poi impiegare 20 minuti per trovare un
posteggio. Ne vale la pena?
- No al bagagliaio. Alcuni tengono il bagagliaio durante tutta la
vacanza per evitare di doverlo rimontare. In tal modo peggiora la
caratteristica aerodinamica del veicolo. Non caricate l`auto, poi, con pesi
inutili. Spesso il portabagagli diventa una specie di cantina. Da evitare.
Più l`auto è pesante più consuma.
- Marce alte. Ricordatevi che esiste anche la quinta marcia, alcuni la
mettono solo in autostrada. L`inserimento del rapporto superiore consente,
mediamente, di risparmiare il 10% del carburante.
- Semafori e soste brevi. In città si può risparmiare fino al 30% del
carburante se, quando si è fermi al semaforo, si spegne il motore. Inoltre
non si inquina.