Gli automobilisti italiani sono tra i più tartassati d’Europa per i prezzi di benzina e gasolio. Fatta eccezione per il Regno Unito e l’Olanda, dove i prezzi sono di poco superiori rispetto ai nostri, all’Italia spetta senza dubbio un pessimo posto nella classifica europea.
Ecco nel dettaglio il confronto (prezzi euro/litro):
PAESE BENZINA SP GASOLIO
Belgique 1,228 1,022
Czech Republic 0,945 0,944
Danmark 1,227 1,061
Deutschland 1,232 1,086
Ellas 0,891 0,901
Espana 0,965 0,909
Estonia 0,801 0,802
France 1,160 1,045
Hungary 1,062 1,030
Ireland 1,015 1,005
Italia 1,259 1,148
Lithuania 0,829 0,823
Luxembourg 1,024 0,865
Nederland 1,364 1,056
Poland 0,988 0,901
Portugal 1,120 0,918
Slovakia 0,971 0,981
Slovenia 0,895 0,882
United Kingdom 1,279 1,339
Tali differenze – sostiene il Codacons – sono aggravate dal fatto che in molti di quei paesi dove i prezzi dei carburanti sono più bassi, i redditi medi dei cittadini sono decisamente più elevati rispetto all`Italia. Una differenza che determina forti squilibri nell`incidenza che i prezzi dei carburanti hanno sui redditi delle famiglie. Se in Italia gli ultimi aumenti dei carburanti porteranno la percentuale di incidenza stimabile attorno al 13%, in Germania questa sarà del 7%, in Spagna dell`8%, in Francia del 9% e in Grecia del 10,5% circa. (stime Codacons)