Nuovi rialzi per la benzina e nuovi distacchi dei prezzi dei carburanti tra Italia e Ue, dove il nostro paese fa segnare un +14% rispetto alla media dei prezzi europei.
Incrementi che incideranno pesantemente sui prossimi esodi degli italiani per le vacanze estive.
Per questo il Codacons chiede oggi all’Antitrust, che proprio su denuncia dell’associazione ha aperto un fascicolo relativo alle differenze di prezzo dei carburanti alla pompa tra Italia e Ue, di velocizzare il procedimento, applicando le innovazioni apportate dal Decreto Bersani che all’art. 14 dispone: ?Nei casi di urgenza dovuta al rischio di un danno grave e irreparabile per la concorrenza, l`Autorità può, d`ufficio, ove constati ad un sommario esame la sussistenza di un`infrazione, deliberare l`adozione di misure cautelari?.
Chiediamo quindi all’Authority ? afferma Carlo Rienzi, Presidente Codacons ? di prendere immediati provvedimenti cautelativi contro queste enormi differenze di prezzo tra Italia e Ue, accertando le speculazioni legate ai prezzi dei carburanti, che puntualmente si impennano alla vigilia di ogni esodo.