Prezzi gonfiati fino al 200-300%. Sarebbe questa la ragione che ha spinto la compagnia irlandese di voli low cost Ryanair ad annunciare l`annullamento di 12 mila biglietti acquistati dai passeggeri su siti Internet diversi da quello ufficiale del vettore. Rispondendo a una lettera della Commissione Europea in cui si chiedevano chiarimenti in merito all`ipotesi di cancellazione delle prenotazioni, il vettore spiega che i siti per viaggiatori su cui sono stati venduti i biglietti avrebbero applicato dei rincari eccessivi rispetto ai prezzi originali proposti dalla compagnia sul proprio portale, arrivando a raddoppiarli o triplicarli. Sotto accusa in particolare i siti Bravofly.com, Edreams.com, Volagratis.com e Wegolo.com. La lettera con le spiegazioni della compagnia guidata da Michael O`Leary è ora all`esame del commissario Ue ai Trasporti Antonio Tajani. Era stato lo stesso Tajani a chiedere a Ryanair di chiarire i motivi della decisione, e di precisare se i viaggiatori fossero stati adeguatamente informati del possibile annullamento e delle eventuali modalità di rimborso. “Dal punto di vista comunitario, c`è una sanzione da pagare in caso di annullamento del biglietto ? aveva spiegato Tajani ? È grave che si prendano decisioni con effetto retroattivo. I passeggeri hanno acquistato il biglietto in piena regola e hanno diritto di utilizzarlo“. Forti proteste erano arrivate anche dalle associazioni dei consumatori: il Codacons si era mosso per vie legali, presentando una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma nei confronti di Ryanair e degli agenti venditori di viaggio per truffa e frode in commercio. La Commissione europea dovrà ora prendere in esame le spiegazioni della compagnia. Nel frattempo, da Bravofly, una delle società chiamate in causa, arriva una secca replica a Ryanair: “Le accuse rappresentano l`ennesimo capitolo della politica denigratoria che Ryanair ha deciso di perseguire contro Bravofly e altri siti internet che offrono servizi di comparazione dei prezzi delle compagnie aeree. La Bravofly non agisce certo come “bagarino online“, ma i suoi siti offrono un supporto per la prenotazione dei voli di oltre 300 compagnie aeree applicando un corrispettivo per il proprio servizio di 8 euro a segmento, chiaramente indicato separatamente dal prezzo del biglietto“. Bravofly precisa inoltre che i biglietti dei voli Ryanair sono a tutt`oggi acquistabili sul proprio sito, e di non vedere “alcun rischio effettivo“ di annullamento.