Bolletta con chiamate mai fatte, come agire?

IL QUESITO Ho ricevuto due bollette Telecom Italia S.P:A. degli importi esorbitanti di euro 2573.00 e 475.30 per un totale quindi di euro 3048.30, dalle quali risultavano un traffico telefonico da me mai effettuato con numerazioni 899. Preciso che sono ormai a riposo con pensione minima e uso il telefono solo per chiamate urbane e di breve durata, non possiedo computer e neppure il collegamento internet. Lo stesso è successo a i miei vicini di casa, tutti persone molto semplici di età avanzata e nelle mie stesse condizioni economiche. Contestato quanto sopra all`azienda in questione dopo attese telefoniche interminabili ai call center non ho trovato disponibilità a definire la vertenza per cui, successivamente, mi è stato formalizzato il sollecito di pagamento con minaccia di disattivare l`utenza per inadempimento contrattuale ed il recupero dell`importo in via giudiziale. codacons risponde La questione da lei posta è purtroppo molto frequente, le suggerisco in primis di pagare immediatamente l`importo non in contestazione (il canone, le telefonate regolarmente effettuate etc?) decurtando tutti gli importi delle telefonate a lei non imputabili nonché contestare per iscritto a mezzo raccomandata a/r le sue rimostranze alla Telecom Italia. Faccia quindi denuncia dei fatti alla Polizia Postale competente e confidi per il futuro sul fatto che entrerà in vigore al 30 giugno 2008 la Delibera del Garante Comunicazioni che impone alle compagnie il blocco automatico selettivo delle numerazioni da cui più spesso hanno origine i fenomeni truffaldini come nel suo caso. Per il pregresso comunque non esiti a fare il tentativo di conciliazione davanti al Corecom onde scongiurare azioni da parte della compagnia telefonica che spesso cede i crediti anche se contestati, subordinatamente alla quale può adire l`Autorità Giudiziaria Competente. In caso di esito favorevole il verbale avrà validità di titolo esecutivo. Può inoltre adire, sempre stragiudizialmente alll`Autorità Garante per fare le sue rimostranze ed ottenere un provvedimento in via amministrativa: il tutto può essere fatto senza il patrocinio di un legale e la rappresentanza di una associazione dei consumatori, utilizzando i modelli predisposti e senza costi a suo carico.