Le telefonate al Codacons non si contano più. Ignari cittadini, residenti in Lombardia, si sono visti recapitare, in questi giorni, lettere dal tono minaccioso che non possono che mettere in subbuglio e far preoccupare un probo cittadino che ha sempre pagato regolarmente ogni suo debito. “Sezione Recupero Forzoso Crediti“ è la scritta in alto a destra del foglio e poi scritte tipo “Esazioni Dirette“, bolli e marchi che possono indurre in errore un lettore disattento, facendogli ritenere di trovarsi di fronte ad un ente statale che sta reclamando le tasse. E invece si tratta della società E.D.I. s.p.a. di Roma, a cui la Tim ha ceduto un non precisato credito e che reclama: “poiché non avete rispettato i termini di pagamento stabiliti siete caduti dal beneficio del pagamento dilazionato. Pertanto vi invitiamo a versare entro e non oltre 10 giorni dalla data della presente l`importo di ? x, ricordandovi che non ottemperando al pagamento di quanto sopra, ci vedremo costretti a presentare alla competente autorità giudiziaria ricorso per decreto ingiuntivo con eventuali maggiori spese a Vostro carico“. In sostanza chiedono per importi irrisori, a loro dire non pagati 5 anni or sono, somme maggiorate dal costo del recupero, addebitandolo al presunto cliente moroso. Così, ad esempio per un importo di 5 euro e 94 non pagato, si arriva a 96,60 ?, con l`avviso che se non si paga entro 10 giorni la cifra diventerà 183,36 euro. Nella lettera non si fa riferimento al numero della bolletta che non sarebbe stata pagata e nessuno di quelli che ci ha telefonato ricorda d`aver mai ricevuto dalla Tim una precedente richiesta di pagamento. Quelli che, dopo disperati tentativi, sono riusciti a mettersi in contatto con la EDI, hanno scoperto che i pagamenti riguardano periodi in cui la linea non era più attiva e che in realtà non debbono un bel niente. Quanti però intimoriti dal tenore della lettera stanno pagando, dato il termine perentorio di 10 giorni?
Invitiamo i tartassati a rivolgersi al Codacons o alle altre associazioni di consumatori per sapere come comportarsi. Il Codacons ha presentato un esposto al Garante della concorrenza e a quello delle telecomunicazioni e farà un`azione collettiva per difendere gli utenti della Tim.