Il Codacons interviene sulla triste vicenda del ragazzo di Napoli morto dopo 11 giorni di agonia per una frattura al braccio provocata da un incidente.
?Ovviamente alla magistratura spetta il compito di accertare i fatti e le responsabilità dell’accaduto ? afferma il Vicepresidente Codacons Avv. Pino Ursini ? ma la vicenda deve far riflettere sullo stato della sanità in Campania. Nella regione le strutture sanitarie sono spesso fatiscenti, e il servizio reso ai cittadini lascia a desiderare sotto molti aspetti. Per questo motivo in Campania ? conclude Ursini ? così come nel resto d’Italia, abbiamo avviato un monitoraggio sulle strutture sanitarie che porterà alla richiesta di chiusura dei nosocomi ritenuti inidonei?.