Rese note le sentenze della Caf su Calciopoli. Per il Codacons non basta, però, la punizione dei colpevoli per tutelare il mondo dello sport. Fino a che non si cambieranno le regole sarà sempre possibile tornare a corrompere gli uomini in cambio di favori. Per eliminare ogni sospetto, tutelare il mondo dello sport e garantire i tifosi da ogni possibile abuso, non basta cambiare i vertici e punire i colpevoli.
E` di tutta evidenza, infatti, che le regole messe in campo fino ad ora erano inadeguate per prevenire possibili illeciti sportivi. Dunque occorre dare un segno di discontinuità anche rispetto a queste. Di seguito le richieste del Codacons e dell`Associazione Utenti Sportivi:
1) sorteggio integrale degli arbitri, che, vale la pena ricordarlo, fu fatto per una sola stagione calcistica nella quale, guarda caso, vinse il Verona;
2) Sorteggio effettuato in presenza di Guardia di Finanza ed associazioni di consumatori;
3) Sorteggio da effettuarsi secondo le regole applicate dai Monopoli di Stato per le estrazione del lotto, in applicazione del R.D. n. 1077/1940 (il giraruota è diverso dal fanciullo bendato che estrae l`urna, che è diverso dal banditore?);
4) Impossibilità di punire l`arbitro che sbaglia (no a sospensioni o squalifiche), fatti salvi, ovviamente, gli illeciti sportivi;
5) Moviola in campo a disposizione di arbitro e quarto uomo.