Corse di aliscafi e traghetti saltate, assenti o carenti i cartelli con le informazioni per turisti, treni in ritardo in una Stazione centrale sempre meno accogliente. Quella in corso è un’estate negativa sul fronte dei trasporti, al punto che alcuni tour operator stranieri hanno scritto lettere di protesta alle agenzie di viaggio napoletane, lamentando soprattutto la situazione di Capodichino: bagagli di frequente smarriti, poco spazio per parcheggiare i bus, assenza di locali con aria condizionata per i passeggeri in transito. E per correre ai ripari la Federazione agenti di viaggio chiede un incontro con la Gesac. A muovere accuse per quel che riguarda i trasporti nel golfo e i collegamenti ferroviari è soprattutto il Codacons, che denuncia ritardi notevoli e poi vagoni sporchi, servizi igienici fuori uso. Il presidente degli albergatori, Pasquale Gentile, lancia un appello: «Basta inefficienze, ora che l’emergenza rifiuti è rientrata concentriamoci bene sull’accoglienza turistica».