Ritardi dei voli, smarrimento bagagli e per finire incidenti aerei (per fortuna di tutti senza conseguenze per i passeggeri) : quest’estate per i viaggiatori non c’è stata vita facile negli aeroporti.
Il Codacons mette in dubbio il lavoro svolto dall’Enac che solo ora invia i propri ispettori negli aeroporti avviando indagini straordinarie per verificare i requisiti di idoneità per i voli e per le prestazioni di servizi di assistenza a terra.
Queste indagini dovrebbero essere svolte prima di far decollare vecchi aerei con ali traballanti e, negli aeroporti, un ispettore Enac dovrebbe essere sempre presente par garantire i servizi dei viaggiatori.
Commenta l’Avv. Carlo Rienzi: ?L’incapacità dell’Enac viene scaraventa tutta sulle spalle dei consumatori che vedono messa a repentaglio la propria sicurezza, Sono inutili le ispezioni fatte solo ora, in piena crisi. Negli aeroporti e sugli aerei, l’Enac dovrebbe vigilare sempre tutto e garantire che venga effettuato un servizio perfetto, e soprattutto sicuro, per chi viaggia. Inoltre dopo i fatti di Londra non riusciamo proprio a capire come l’ente che dovrebbe vigilare ?sempre? sui nostri voli non abbia previsto possibili disagi per noi passeggeri.?