Nuovo record per i prezzi dei carburanti. La benzina verde e il gasolio sono ormai vicini alla soglia di 1,60 euro al litro. In alcuni distributori il prezzo della verde e del diesel avrebbe toccato 1,558 euro al litro. A dare il via ai nuovi rincari è stata ieri l`Agip. Nei giorni scorsi la soglia di 1,55 euro era stata infranta dalla Erg, seguita poi da Shell. Un pieno per un`auto di media cilindrata costa ormai 80 euro circa. A pesare sull`andamento del costo dei carburanti sono le quotazioni del petrolio, che nelle ultime settimane continuano ad avere impennate e che anche ieri sono schizzate ad un nuovo picco, superando i 147 dollari al barile, un livello mai raggiunto prima. Nei giorni scorsi si era registrata una crescita sui listini dei prezzi che le compagnie consigliano ai propri gestori, con una serie di aumenti che avevano portato i prezzi a infrangere la soglia degli 1,55 euro al litro. Con i nuovi rialzi di ieri la benzina e il gasolio puntano ormai verso la soglia di 1,60 euro al litro. Con l`aumento dei costidi trasporto aumenta il consumo di prodotti locali e di stagione che due italiani su tre dichiarano di acquistare con regolarità . La tesi è di Coldiretti, in occasione del nuovo record fatto segnare dalla benzina, secondo cui i costi del trasporto incidono per quasi un terzo del prezzo di vendita dei prodotti che in Italia viaggiano per l`86% su strada. Il Codacons, dal canto suo, chiede un`accelerazione dell`apertura della vendita di carburanti presso i punti vendita della grande distribuzione. Mentre per Adusbef-Federconsumatori il Governo deve immediatamente bloccare il carico fiscale che ha procurato all`erario solo nell`ultimo anno 2 miliardi e 100 milioni di euro in extragettito a causa dell`aumento dell`Iva di 3 centesimi per la benzina e di 6 centesimi per il gasolio.