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Carenza di personale negli asili a Como

COMO: PERSONALE INSUFFICIENTE NEGLI ASILI NIDO

BLOCCO ASSUNZIONI DEL COMUNE RISCHIA DI ESCLUDERE NUMEROSI BAMBINI

ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI

È un vero e proprio allarme quello lanciato dai sindacati sul personale degli asili nido di Como. Le segreterie di Cgil, Cisl, Uil e la Rsu hanno già ricevuto il mandato per la proclamazione dello stato di agitazione.

Problemi di rapporto tra bambini e educatori, già segnalato nel corso dell’ultimo anno e destinato ad acuirsi da settembre, in particolare in due asili della città, via Zezio e via Italia Libera. Il sindacato spiega che con i prossimi pensionamenti, difficilmente via Zezio potrà garantire l’apertura fino alle 18. Una situazione già segnalata a fine maggio all’amministrazione comunale. Palazzo Cernezzi ha pensato di arginare la situazione con un aumento delle ore al personale assunto con contratti part-time. Il Comune di Como ha infatti bloccato le assunzioni a tempo determinato. «Tale blocco, dichiarato dall’amministrazione già durante il confronto sulla refezione – scrivono i sindacati – rischia di portare effetti disastrosi anche su altri servizi che hanno nel tempo utilizzato tale strumento».

Cgil, Cisl e Uil, si dicono preoccupati anche per le famiglie dei bambini, che potrebbero vedersi rifiutare le iscrizioni ai nidi.

Come vengono impiegati i fondi pubblici se non viene garantito il personale negli asili?

Il Codacons effettuerà un esposto alla corte dei conti in merito a questa situazione, affinché venga verificata la gestione dei fondi pubblici da parte dei soggetti responsabili della gestione del personale.

Foto: corrieredicomo.it

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