Tutti gli automobilisti italiani “aderiscano alla maxi class action contro i grandi petrolieri, finalizzata a far ottenere la restituzione delle somme di denaro pagate in più a causa del mancato adeguamento del prezzo della benzina“. Questo l`invito rivolto agli automobilisti dal Codacons, che annuncia battaglia alle compagnie petrolifere per il “mancato ribasso del costo della benzina“. I carburanti, afferma l`associazione dei consumatori in una nota, si mantengono su standard “ancora troppo elevati“ rispetto alla diminuzione della materia prima: sebbene il prezzo del petrolio nell`ultimo periodo sia sceso del 18,2%, il ribasso alla pompa è “minimo“, pari al 4,2%, spiega il Codacons, sottolineando che “sono continue le speculazioni a cui sono soggetti gli automobilisti italiani“, soprattutto in questo periodo di esodo. Per aderire all`azione legale gli utenti sono invitati a fare richiesta della ricevuta nei distributori da cui si sono serviti a partire dall`11 luglio, necessaria come prova del danno subito. Anche ieri, intanto, petrolio in forte calo al mercato di New York, dove le quotazioni sono scese a 115,21 dollari al barile, in chiusura di seduta, segnando un ribasso del 4%.