Il Codacons torna a chiedere l’intervento della magistratura contro le speculazioni legate ai prezzi dei carburanti.
Mentre infatti a New York il petrolio è scambiato a 48,67 dollari barile, in calo del 4,5% rispetto a venerdì 7 maggio, e a Londra è sceso ai minimi da 12 settimane, a 47,71 dollari, in Italia i prezzi alla pompa dei carburanti sono rimasti sostanzialmente fermi.
?Questi dati ? afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi ? dimostrano chiaramente come gli automobilisti italiani siano danneggiati da speculazioni atte a mantenere alti i prezzi dei carburanti presso i distributori. Ci meravigliamo di come, di fronte a tanta evidenza, né il Ministero delle attività produttive né le varie Procure siano intervenute per capire cosa stia accadendo?.
L’associazione torna quindi a chiedere alla magistratura di avviare delle indagini in tutta Italia per l’ipotesi di aggiotaggio, sanzionando i responsabili di tali ingiuste speculazioni.