FACCIA A FACCIA giovedì scorso a Ferrara tra il Coordinamento del Comitato soci sovventori ex coopcostruttori Carspac -No Codacons, coi parlamentari democratici Dario Franceschini, Alessandro Bratti e Maria Teresa Bertuzzi, ed i massimi dirigenti del Pd provinciale e regionale Marcella Zappaterra, Roberto Montanari, Andrea Giacomoni ed sindaco di Argenta Giorgio Bellini. Il portavoce Valerio Cellini ha sottolineato il perdurare della grave situazione sociale ed il dramma umano di famiglie e migliaia di persone, che attendono ancora una dignitosa soluzione in tema di restituzione dei risparmi. Ciò soprattutto dopo “l`inadeguata“ risposta di Legacoop nell`estate del 2007“ che non ha rimarginato la ferita aperta dal dissesto finanziario. Il Carspac ha indicato obiettivi precisi, sui quali porrà tutto il proprio impegno. Per recuperare una parziale soddisfazione, lancia un caldo appello ai gruppi dirigenti della cooperative e a LegaCoop per un terzo, impegno solidaristico in un contesto di dialogo e confronto, visto il “bisogno di una ulteriore operazione del movimento cooperativo, cui va comunque il riconoscimento per il contributo già erogato a favore delle vittime del crac“. Agli esponenti del Pd sono stati poi chiesti interventi e sostegno per allargare il beneficio dei fondi dormienti. Infine è stato posto il problema della garanzia del prestito sociale, preferibilmente attraverso meccanismi reali interni al sistema cooperativo. Gli interlocutori hanno manifestato ampia convergenza e disponibilità . Al termine il Carspac ha giudicato fruttuoso l`incontro. Prossimo appuntamento col Pdl. Il Carspac ha confermato l`attivazione per consegnare, ai cosidetti `pentiti` i moduli di disdetta delle lettera, inviata a Legacoop ed Unipol Banca, per interrompere i termini di prescrizione e far slittare la scadenza di una eventuale azione di rivalsa a titolo di rimborso danni verso i soggetti ritenuti responsabili. Entro settembre le assemblee di Filo ed Argenta.