Incredibile ed inaccettabile è il comportamento dei tabaccai italiani che, nonostante specifiche sollecitazioni rivolte alla F.I.T., non vendono più i biglietti della lotteria europea (alcuni non li hanno mai neppure richiesti), la cui estrazione finale (5 miliardi il premio europeo e 3 miliardi quello italiano) avverrà il 17.ottobre prossimo e sarà abbinata alla regata velica della Star Class sul Lago di Garda. La lotteria europea che, come ha confermato il Direttore Generale dei Monopoli dott. Vittorio Cutrupi nel corso della conferenza stampa del 4/10, ha superato tutti i records di vendita raggiungendo i 3 milioni di biglietti (e ponendosi al secondo posto dopo la sola lotteria Italia) e smentendo la tendenza al ribasso nella vendita delle lotterie, rischia di farci assistere alle solite file e risse tra tabaccai e giocatori che negli ultimi 10 giorni andranno a caccia dei biglietti da 100 milioni e 10 milioni ancora invenduti. Come è noto, ogni sera durante la trasmissione ?il lotto alle otto? migliaia di italiani giocano con il Gioco del terno e vincono decine di milioni, ma ora, proprio all’approssimarsi dell’estrazione finale i tabaccai non si riforniscono più dei biglietti, preferendo vendere quelli della lotteria Italia, più richiesta (per l’imponente battage pubblicitario organizzato da RAIUNO a sostegno della Carrà) e quindi più remunerativa. Ma la legge impone ai tabaccai, che hanno l’esclusiva dei generi di monopolio, su cui, specie le sigarette, fanno enormi guadagni, di essere riforniti dei biglietti di tutte le lotterie, sicchè il comitato promotore, dopo aver inutilmente sensibilizzato la F.I.T. associazione dei tabaccai, ha inviato ai Monopoli un lunghissimo elenco di tabaccai non forniti di biglietti per far loro irrogare le multe previste. E negli ultimi giorni gli ispettori del Codacons controlleranno centinaia di rivendite per denunciare tutte quelle che risulteranno sfornite dei biglietti. ?La nostra è una battaglia per la cultura e per il patrimonio ambientale del nostro Paese ? ha dichiarato il presidente del Comitato avv. Raffaele Luise ?ma anche per l’efficienza dei pubblici servizi. Il ricavato di questa lotteria, che ha dimostrato che si può fare cultura, proteggere il paesaggio e giocare nello stesso tempo, è destinato al recupero dei siti Unesco patrimonio dell’Umanità e del teatro Petruzzelli di Bari. Evidentemente i tabaccai non sono molto interessati ai nostri patrimoni culturali??.