Basta con i fuochi d`artificio di fine anno, almeno nelle città più inquinate. E` questa la richiesta del Codacons. Ogni anno, infatti, i botti di Capodanno fanno salire il PM10 alle stelle. Mediamente si supera di 4 volte il limite di 50 microgrammi al metro cubo fissato per legge. Insomma si comincia l`anno nuovo nel peggiore dei modi, con un`aria tossica. Ricordiamo che dati scientifici incontrovertibili dimostrano che si ha un aumento progressivo dello 0,51% di decessi giornalieri per ogni 10 microgrammi per metro cubo (mcg/m3) di PM10 nell`aria ambiente.
Ecco perché i sindaci delle città più intossicate, come Milano, Roma, Bari, Palermo, Verona, Torino, che hanno violato sia nel 2005 che nel 2006 i limiti fissati dalla direttiva europea, che fissa in non più di 35 volte all`anno i giorni in cui si possono superare i valori limite di 50 µg/m3, debbono proibire con un`ordinanza l`uso dei fuochi d`artificio.
La tutela della salute, infatti, deve essere il primo obiettivo ed è il primo dovere di qualunque sindaco. Non dimentichiamo, inoltre, gli incidenti ed i gravi infortuni che immancabilmente i festeggiamenti di fine anno producono. Una ragione in più per proibirli.