Le forze dell’ordine dovrebbero intervenire quando il cittadino ne fa richiesta. Ma non sempre questo avviene. Capita, infatti, che alle richieste di aiuto degli italiani non vi sia alcuna risposta. Come è successo per un esposto presentato da alcuni residenti della zona romana ??. I fatti sono i seguenti: un gruppo di persone, dopo aver notato lo stato in cui versava una strada del loro quartiere, Dragoncello appunto, a causa della sporcizia e del sudiciume che vi si accumulava di giorno in giorno, hanno presentato un esposto ai Vigili Urbani. La conseguenza logica sarebbe quindi stata l’effettuazione di un sopralluogo e di un accertamento, per verificare le condizioni igieniche della strada. Ma così non è stato. Il CODACONS, nella persona dell’Avv. Monica Marciano, ha impugnato il provvedimento di archiviazione dell’esposto, opponendosi alla stessa, e il GIP ha dato ragione all’associazione. Con una clamorosa sentenza il Giudice Maria Teresa Covatta ha sentenziato che la mancanza di un accertamento da parte dei Vigili Urbani, dopo un esposto dei cittadini, configura il reato di omissione di atti d’ufficio, indi per cui il ricorso del CODACONS è assolutamente fondato.
Ora i vigili dovranno provvedere in modo coatto agli accertamenti sulle condizioni della strada, e gli utenti, grazie all’intervento del CODACONS, vedranno le loro richieste soddisfatte.