(AGI) – Roma, 20 ott. – Il Codacons critica fortemente la linea del governo per le eccezioni sollevate sul ‘Pacchetto Clima-Energia’ dell’Unione europea. "Tra i vari effetti positivi, le misure proposte dall’Ue consentirebbero di ridurre i costi sociali determinati dall’inquinamento atmosferico", afferma Carlo Rienzi, presidente del Coordinamento associazioni per la difesa dell’Ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, "Non capiamo allora come il nostro governo, se da un lato stanzia fondi per salvare le banche in crisi, dall’altra si oppone a misure in favore del clima che ridurrebbero i costi per la collettivita’ e salverebbero migliaia di vite umane, considerando che in Italia muoiono 8.000 persone all’anno per cause riconducibili all’inquinamento. Ci chiediamo allora se i nostri ministri abbiano piu’ a cuore la tutela dei bilanci delle industrie o la difesa della salute pubblica". Il Codacons sta intanto studiando la possibilita’ di intentare una ‘class action’ per conto degli abitanti delle citta’ piu’ inquinate, per ottenere il risarcimento dei danni. Recenti studi epidemiologici hanno dimostrato la relazione tra aumento delle concentrazioni di inquinamento e incremento della mortalita’ giornaliera totale, di quella specifica per malattie cardiovascolari e respiratorie a breve termine, per le patologie bronco-ostruttive e per la patologia asmatica.