COMUNICATO STAMPA
Cronaca Bergamo
05 marzo 2018
COMA ETILICO PER ABUSO DI ALCOL: 23 ENNE IN OSPEDALE A CLUSONE
CODACONS: TROPPO POCHI CONTROLLI NEI BAR E NEI LOCALI NOTTURNI
SCRIVEREMO AI NAS PER AUMENTARE I CONTROLLI NEI LOCALI
Continuano i casi di abuso di alcolici in provincia di Bergamo.
L’altra notte a Clusone un giovane di 23 anni è stato soccorso dal personale del 118 perchè finito in coma etilico.
Una triste moda che riguarda tutti, soprattutto i più giovani, quella dello sballo a tutti i costi, dove il divertimento consiste nel perdere i freni inibitori.
Codacons: “Ciò evidenzia l’insufficienza dei controlli predisposti nei bar e locali notturni. I baristi dovrebbero essere più oculati nel servire alcolici ai clienti del bar e, soprattutto, devono chiedere obbligatoriamente l’esibizione della carta d’identità prima della vendita.”
Nel 2016 si è stimato che i consumatori giornalieri di bevande alcoliche siano stati il 21,4% della popolazione di 11 anni e più, confermando il trend strutturale discendente degli ultimi dieci anni (22,2% nel 2015 e 29,5% nel 2006).
Il Codacons chiede l’intervento dei NAS affinché siano aumentati i controlli in bar e locali notturni. I dati preoccupanti rendono doveroso dare un giro di vite affinché si faccia prevenzione: i ragazzi devono essere disincentivati al consumo abituale di alcol sin da subito.
“L’abuso di alcol e droghe tra i giovani e i meno giovani rappresenta un problema gravissimo di cui spesso si parla ma che non vede significativi miglioramenti nel tempo. Il consumo di alcol già dalla minore età aumenta in maniera esponenziale i rischi di alcolismo e può creare danni irreparabili per la salute. E’ importante capire che tipo di controlli vengano effettuati dalle istituzioni e in che quantità. Sollecitiamo maggiori controlli da parte delle Autorità.”
Ufficio Stampa: 393/9803854