ATM: GARA OBBLIGATORIA PER I NUOVI APPALTI, IN CASO DI AFFIDAMENTO DIRETTO IL CODACONS IMPUGNERA’ LA DECISIONE
BRAVO L’ASSESSORE GRANELLI
L’ASSOCIAZIONE INSISTE SULL’ESTENSIONE DELL’AREA C IN TUTTA LA CITTA’, NEL LIMITE DI 30 KM/H, PISTE CICLABILI NUOVE E SICURE E POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO BIKE MI
Il Codacons interviene sulla domanda che oggi appare su alcune testate giornalistiche con riferimento ad ATM: Gara o in house? Per il Codacons non ci sono dubbi: “Deve esserci obbligatoriamente una gara internazionale al fine di gestire il trasporto pubblico locale. I vantaggi sarebbero molteplici, a partire dal fatto che in caso di affidamento “in house” ci sarebbe una penalizzazione sui trasferimenti statali che verrebero decurtati del 15 per cento, con possibili ripercussioni sulla qualità del servizio. L'”in house” non permette all’azienda di partecipare a gare nel territorio nazionale, né fuori dall’Italia.”
Alcune buone notizie per i consumatori, dal primo lunedì di settembre i mezzi pubblici tornano alle frequenze del 2016, sia in superficie sia nelle tre linee della metropolitana milanese, che erano state soggette a tagli. Potenziate anche una dozzina di linee soprattutto nella periferia milanese.
Un plauso all’Assessore Granelli, ma per il Codacons non è ancora abbastanza: “Le nostre idee per migliorare la città di Milano sono quelle di estendere l’area C in tutta la città, al fine di garantire aria più pulita per tutti i cittadini, nessuno escluso. Introdurre il limite di 30 Km/h in tutta la città, che ridurebbe drasticamente gli incidenti e le emissioni inquinanti. Potenziamento della piste ciclabili, per consentire a tutti di girare in sicurezza tutta la città e potenziamento del servizio Bike Mi.”