CONCENTRAZIONI DI OZONO OLTRE I LIMITI A COMO E IN BRIANZA
NECESSARIE MAGGIORI RESTRIZIONI RELATIVE ALL’USO DI VEICOLI DIESEL E UN PIANO ANTI INQUINAMENTO
ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Concentrazioni di ozono oltre la soglia di informazione da martedì scorso a Como e in Brianza. Il picco più alto è stato registrato mercoledì a Erba, dove la centralina dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) ha raggiunto quota 210 microgrammi di ozono per metro cubo d’aria, a fronte del limite di 180 μg/mc oltre il quale sussiste un rischio per la salute in caso di esposizione di breve durata per determinate categorie di persone particolarmente sensibili a questo inquinante. Da qui l’obbligo per le istituzioni di informazioni adeguate e tempestive. Vi è poi una soglia successiva, detta di “allarme” (240 μg/mc), oltre la quale i rischi per la salute valgono per tutti.
Valori elevati anche a Cantù, con concentrazioni arrivate a 201 microgrammi sia martedì sia mercoledì, e a Como, con 197 microgrammi registrati ieri.
Servono maggiori restrizioni alla circolazione di vetture diesel e gli enti preposti hanno l’obbligo di intervenire con un piano ad hoc, allo scopo di abbassare ed eliminare tali livelli di inquinamento.
Per queste ragioni il Codacons presenterà un esposto in procura, con il quale richiederà la verifica di una eventuale sussistenza di reati nella vicenda in questione.