COMO: VIA TURATI INVASA DAI TIR, RESIDENTI ESASPERATI, IL COMUNE ASSENTE
DOPO UN ANNO IL VIADOTTO È ANCORA CHIUSO AL TRAFFICO DEI MEZZI PESANTI
COMUNE DI COMO: IL CANTIERE VERRÀ APERTO TRA UN ANNO, ORGANICO POLIZIA LOCALE INSUFFICIENTE
DIFFIDA A SINDACO E ASSESSORE
Un anno di camion in via Turati a Camerlata. Un anniversario che non è certo una data da festeggiare per i residenti della zona, esasperati e messi a dura prova da dodici mesi di traffico pesante costantemente in transito sotto le finestre di casa.
«Camion che passano a tutte le ore, spesso a velocità evidentemente superiore al limite dei 30 chilometri orari, sobbalzando su dossi e buche», segnala a corrieredicomo.it un cittadino comasco che vive in una casa affacciata sulla strada e denuncia, oltre ai disagi, la mancanza di risposte dall’amministrazione comunale nonostante le richieste di intervento.
Via Turati è invasa dal traffico pesante da quando, un anno fa appunto, il transito sul viadotto dei Lavatoi è stato vietato a camion e Tir per i problemi riscontrati alla struttura.
Se tutto andasse per il verso giusto, stando a quanto annunciato solo pochi giorni fa dall’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Bella, ci vorrà comunque un altro anno per arrivare all’apertura del cantiere di sistemazione del cavalcavia.
«A notte fonda veniamo svegliati dai Tir – denuncia ancora il residente – Durante il giorno spesso camion che viaggiano in sensi opposti di marcia si incrociano e questo crea grossi problemi. Capita che in questi frangenti restino bloccati anche i mezzi di soccorso». «Quello che più lascia di stucco – conclude il comasco – è che nonostante segnalazioni su segnalazioni al Comune e ai vigili nessuno sia mai venuto a verificare di persona quello che sta accadendo».
L’assessore Vincenzo Bella assicura che entro fine agosto la via Turati sarà asfaltata. «Per quanto riguarda i controlli – aggiunge – ho chiesto alla polizia locale di essere presente. Purtroppo l’organico è insufficiente e non sempre possono essere in tutti i posti in cui servirebbe».
Il Codacons ha diffidato sindaco ed assessore, affinché venga posto rimedio a questa spiacevole situazione, nella quale un intero quartiere viene messo a dura prova da un anno e non si conosce ancora per quanto i residenti dovranno subire questa condizione.
Il Comune dovrà quanto meno fare rispettare le norme viabilistiche ai mezzi pesanti e trovare soluzioni di viabilità alternativa nelle ore notturne.