COLDPLAY – CODACONS: L’ANTITRUST E LA PROCURA DI MILANO DEVONO SPIEGARE AI RAGAZZI COM’E’ POSSIBILE CHE UN BIGLIETTO DA CINQUANTA EURO COSTI 200-300
RISPARMI DEI RAGAZZI DERUBATI
CODACONS CHIEDE INCONTRO CON I COLDPLAY E LI INVITA A VIETARE ACQUISTI DI BIGLIETTI 3 VOLTE SUPERIORI AL PREZZO ORIGINALE E PROVENIETI DA SOCIETA’ COMMERCIALI
Nulla di più disgustoso che approfittarsi di ragazzi innamorati della musica e del loro gruppo preferito. La Procura della Repubblica di Milano e l’Antitrust devono chiarire e rispondere alle sollecitazioni dei ragazzi traditi da un sistema che consente bellamente truffe gigantesche nei loro confronti.
Dove sono finiti i biglietti dei cold se su ticket one era impossibile accedere? Chi consente a società senza scrupoli di fare incetta di biglietti e rivenderli al triplo o al quadruplo del prezzo richiesto dai Coldplay?
Non c’è futuro in una società che mette le mani sulle paghette e sui risparmi di ragazzi innamorati della musica.
Bagarinaggio legalizzato che deve finire subito!