COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Martedì 6 dicembre 2022
CREMONA: L’ANTITRUST BOCCIA IL PROGETTO BANCOMAT.
CODACONS: AVEVAMO DENUNCIATO QUESTA PROPOSTA SIN DAL PRINCIPIO, BOLLANDOLA PER CIO’ CHE EFFETTIVAMENTE E’, UNA FOLLIA. BISOGNA ANDARE NELLA DIREZIONE OPPOSTA DI RIDURRE I COSTI BANCARI PER GLI UTENTI.
Cremona: Al termine di un’articolata istruttoria, l’Antitrust ha rilevato che il nuovo progetto Bancomat configura una restrizione della concorrenza, in quanto stabilisce una serie di regole comuni che determinano effetti di natura anticoncorrenziale, consistenti nell’aumento significativo delle commissioni medie di prelievo in circolarità per gli utenti da parte delle banche aderenti; nella creazione di ostacoli per la concorrenza tra banche nell’erogazione dei servizi alla clientela, dal momento che per queste verrà meno la possibilità di influire su una variabile concorrenziale (vale a dire la possibilità di determinare la commissione di prelevamento in circolarità e la possibilità di non farla pagare al cliente) e, infine, nell’aumento degli incentivi a colludere per le banche aderenti. Una bocciatura netta e senza appello. Inoltre, prosegue l’Autorità, Bancomat non ha fornito prova, singolarmente e dettagliatamente, che sussista ciascuna delle quattro condizioni previste dall’art. 101.3, che avrebbero potuto condurre ad una esenzione in deroga. In particolare, il circuito non ha dimostrato la presenza di una relazione diretta tra la diminuzione della rete Atm e l’attuale modello di remunerazione e, dunque, le eventuali efficienze che sarebbero derivate in tal senso dall’introduzione del nuovo modello.
Codacons: “Era una follia e lo abbiamo denunciato sin da subito; i costi per l’uso e la gestione di bancomat e carte di credito sono in forte aumento, come certificato anche da Bankitalia nella sua recente indagine sulle spese legate ai conti correnti. Allo stesso tempo si assiste ad un depotenziamento dei servizi bancari sul territorio, al punto che oggi 4 milioni di italiani che risiedono in 3.062 Comuni non hanno a disposizione una banca nel proprio Comune di residenza, e in meno di 10 anni gli istituti di credito italiani hanno chiuso 11.231 sportelli, penalizzando il Sud e le fasce di utenti più deboli come gli anziani. Sono queste le priorità. Per informazioni sul tema della ludopatia e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.