COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Mercoledì 5 aprile 2023
CREMONA: VACANZE DI PASQUA, SALE LA SPESA SI ACCORCIANO I VIAGGI.
CODACONS: IL CARO VITA NON RISPARMIA NEMMENO QUESTO SETTORE, MA IL TURISMO, NEL SUO COMPLESSO, TIENE.
Cremona: Le vacanze di Pasqua saranno all’insegna dei rincari e proprio il forte aumento dei prezzi nel settore turistico spinge quest’anno 2,5 milioni di italiani a rinunciare ai viaggi e rimanere a casa. Chi deciderà di regalarsi un viaggio durante le feste opterà per l’Italia e ridurrà i giorni di villeggiatura, ma spenderà comunque di più rispetto allo scorso anno. In base alle indagini degli enti di settore quest’anno 11,5 milioni di italiani si metteranno in viaggio durante la Pasqua, contro i 14 milioni del 2022. Questo significa che 2,5 milioni di italiani rinunceranno a partire e rimarranno a casa. Alla base di tale situazione il caro-prezzi che impera nel nostro paese e che colpisce anche il settore turistico. Gli ultimi dati Istat ci dicono infatti che i prezzi dei biglietti aerei per i voli nazionali sono aumentati del 71,5% rispetto al 2022, quelli internazionali segnano del 59%. I pacchetti vacanza costano il 14,7% in più, mentre dormire in albergo è più caro del 13,3%, +7% i villaggi vacanza. Cenare fuori costa mediamente il 7,3% in più. Il caro listini modifica anche le abitudini di chi parte. Ecco perchè quest’anno solo il 4% degli italiani si recherà all’estero (contro il 10,5% del 2022) mentre la grande maggioranza rimarrà in Italia contenendo in questo modo anche la spesa. In media la spesa pro-capite di chi sceglierà mete italiane per le vacanze di Pasqua sarà quest’anno di 521 euro, con un aumento del 9,9% rispetto al 2022, mentre chi andrà all’estero spenderà in media 792 euro (+11,9%). Aumenta la spesa ma si riduce il numero di notti fuori casa, che passa da una media di 4,7 notti della Pasqua 2022 alle 3,6 notti del 2023.
Codacons: “Ovviamente il caro vita non risparmia il settore del turismo che tuttavia, come confermano le statistiche, nel complesso tiene bene in quanto sulla base delle prenotazioni attuali, sono attese 6,7 milioni di presenze nel sistema ricettivo ufficiale italiano, il +7,3% sul 2022. Le destinazioni principali di turisti stranieri e italiani saranno le città e i centri d’arte, ma una quota consistente del mercato si distribuirà tra le diverse località termali italiane, dei laghi e le aree rurali e di collina. Un aumento della domanda, soprattutto straniera, è atteso anche per le località di montagna. Le città d’arte e i borghi che registreranno un incremento delle presenze del +12%, anche se non vi sarà il “tutto esaurito”. Invece, un’altra quota consistente del movimento si riverserà nelle località termali (+11,9%), dei laghi (+7,9%) e della campagna/collina (+5,4%). Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare lo Sportello S.O.S. Viaggi & Turismo del Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.