CROLLO SCUOLE A MILANO
COLPA DEI RITARDI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI A CHIEDERE INTERVENTI CHE SI ACCUMULANO E POI DIVENTANO MILIONI DI EURO
MA I SOLDI DEL PIANO RENZI DEL FARE DOVE SONO?
NESSUNO LO SA. ARTICOLO DEL CORRIERE PARLA SOLO DEI SOLDI MILANESI
SEGNALAZIONE ALLA CORTE DEI CONTI
Cinquecento scuole, molte con mezzo secolo di vita; tre milioni di metri quadrati da ristrutturare e sottoporre periodicamente a manutenzione. È un grande patrimonio immobiliare quello che fa capo al Comune e grava sulle sue casse.
L’impegno è ingente, basti pensare che la spesa per le opere straordinarie (costose, con iter lunghi, difficili da organizzare) è quasi quattro volte quella delle manutenzioni ordinarie.
Ma i soldi dello Stato dove sono? Tante promesse ma niente fatti.
Il Corriere oggi indica che a Milano, in particolare, si spendono in media quasi 60 mila euro l’anno a scuola.
Il Codacons presenta esposto alla Corte dei Conti per verificare la gestione dei fondi statali stanziati per le scuole e la loro effettiva destinazione d’uso.