COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lecco
Venerdì 11 Maggio 2018
MANDELLO: ESPOSTO ALLA PROCURA PER LA CURVA PERICOLOSA
DUE CAMION RIMANGONO INCASTRATI IN CURVA, TRAFFICO BLOCCATO
CODACONS CHIEDE AL COMUNE DI INTERVENIRE: “È L’ENNESIMO CASO DI DISAGIO PROVOCATO DA QUELLA CURVA INSIDIOSA, BISOGNA PRENDERE PRECAUZIONI PER EVITARE CHE INCIDENTI DEL GENERE POSSANO ACCADERE NUOVAMENTE. SEQUESTRO DEL TRATTO DI STRADA INTERESSATO”
Sulla Provinciale 72 esiste da tempo un punto particolarmente critico per la viabilità del lago: il curvone poco distante dalla Canottieri Moto Guzzi, che indica l’ingresso nel Comune di Mandello.
Non è la prima volta che accade che due mezzi pesanti si incastrino proprio su questo tratto di strada.
Questo fatto è nuovamente accaduto mercoledì mattina intorno alle 8, proprio nell’ora di punta per la viabilità, causando un disagio enorme per il traffico.
I mezzi sono stati costretti ad arrestarsi e compiere numerose manovre, coinvolgendo anche le auto che seguivano, per riuscire a passare.
Su Facebook molti mandellesi si lamentano della situazione e propongono delle soluzioni, ma il Sindaco non sembra d’accordo con nessuna.
Si dovrebbe interessare della situazione l’Amministrazione comunale, che però non sembra essere molto interessata: lo scorso anno, quando caddero i sassi sulla strada, furono i cittadini ad occuparsene.
Codacons chiede al Comune di Mandello di intervenire e presenta esposto alla Procura della Repubblica: “Come già anticipato, non è la prima volta che si verifica un caso del genere, ma qual è la soluzione? Lasciare così e sperare che non succeda mai nulla di grave? Non ci sembra l’idea migliore. L’Amministrazione comunale dovrebbe iniziare ad occuparsi della questione studiando i vari fattori per poter cercare la soluzione migliore che crei meno danni possibili agli automobilisti e ingegnarsi per modificare il tratto di strada. È già un miracolo che finora non è accaduto un vero e proprio incidente a causa di questa curva insidiosa. Chiediamo il sequestro del tratto di strada.”
Ufficio Stampa: 393/9803854