Il Codacons ha presentato un esposto all’Antitrust relativamente alla campagna pubblicitaria di una iniziativa che si terrà il prossimo 6 ottobre a Roma, dal titolo “Dal V-Day alla Lista Civica Nazionale“, promossa tra gli altri da Roberto Alagna, Oliviero Beha, Pancho Pardi, Elio Veltri.
?In diversi punti di Roma ? afferma l’associazione nell’esposto – si constatava la presenza di numerosi cartelloni pubblicitari con la seguente scritta: ?Dal V-Day alla Lista Civica Nazionale?. Inequivocabile appare il richiamo alla manifestazione promossa ed organizzata da Beppe Grillo, il c.d. ?V-day? (o ?Vaffa-day?) tenutasi a Bologna in data 8 settembre 2007, e che ha conseguito un enorme successo mediatico, anche grazie alla vasta campagna di informazione effettuata attraverso il sito telematico gestito dal medesimo, appunto www.beppegrillo.it. Altrettanto eloquente è il commento che Beppe Grillo fornisce sull’ iniziativa di Beha e degli altri dalle colonne del suo ?blog?: ?Mi segnalano un`iniziativa del 6 ottobre [ 2007 nda ] a Roma dal titolo “Dal V-Day alla Lista Civica Nazionale“ di Roberto Alagna, Oliviero Beha, Pancho Pardi, Elio Veltri. Voglio informarvi che io non ho NULLA A CHE FARE con la Lista Civica Nazionale che viene proposta?. Il sito telematico che ospita l’iniziativa del 6 ottobre richiede espressamente un contributo di 10 euro per sostenere l’iniziativa, con l’indicazione di un conto corrente bancario ? spiega ancora il Codacons nell’esposto – Appare evidente che l’utilizzo di tecniche pubblicitarie, cartellonistiche e non, nonché la promozione attraverso la rete telematica, non sono rivolte a scopo semplicemente informativo, ma tendono ad incentivare le adesioni all’iniziativa, con efficaci tecniche di comunicazione e messaggi più o meno subliminali. Nella campagna pubblicitaria descritta spicca l’utilizzo surrettizio del richiamo alla precedente iniziativa di Beppe Grillo, allo scopo di accomunare il movimento d’opinione del comico ligure con l’iniziativa di Beha e degli altri nominati, con il probabile intento da parte di costoro di accattivarsi le simpatie ed il consenso di chi osserva i descritti messaggi, anche considerata la vasta eco riscontrata dal ?V-Day?.
?La partecipazione ad iniziative politiche quali quella annunciata per il 6 ottobre 2007, del resto implica una serie di comportamenti degli aderenti che hanno anche un risvolto economico ? sostiene nell’atto il Codacons – Lo spostamento da altre città d’Italia verso Roma, la consultazione di siti web attraverso le connessioni internet, la promozione e l’acquisto di gadgets, l’elargizione (libera) di un contributo predeterminato rappresentano ?costi? per gli aderenti l’iniziativa, in definitiva consumatori di un prodotto, consistente nella promozione e la pubblicizzazione di eventi politici.?
Per tali motivi l’associazione ha chiesto all’Autorità Antitrust di valutare eventuali profili di ingannevolezza insiti nella campagna pubblicitaria della manifestazione indetta da Roberto Alagna, Oliviero Beha, Pancho Pardi, Elio Veltri e altri per il prossimo 6 ottobre a Roma.