Che la tv avesse un effetto spesso negativo sui bambini era risaputo. A confermare questa tesi anche un rapporto dell’ Osservatorio sui diritti dei minori, che ha analizzato gli effetti sui minori delle immagini violente trasmesse dalle tv in orari vietati. Nascono così ansie e vere e proprie patologie nei minori, che spesso necessitano di cure specialistiche.
Eppure le reti televisive dovrebbero attenersi a delle regole precise nate proprio per tutelare i bambini dai danni che scene di sesso o di violenza potrebbero arrecare loro. Ma evidentemente così non è, visto che ricerche affermano che i minori, in un anno, arrivano d assistere fino a 18.000 scene violente in tv.
Contro tali infrazioni il CODACONS interviene oggi presentando una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma e all’Autorità per le comunicazioni contro Rai e Mediaset. Nella denuncia si fa presente come tali violazioni determinino un gravissimo danno per la sicurezza della salute dei minori , sottoposti a immagini in grado di alterarne la stabilità emotiva. Violazioni che, secondo il Codacons, potrebbero addirittura configurare dei reati connessi alla violenza morale sui minori, come quello sancito dall’art. 572 del codice penale che punisce i maltrattamenti verso i fanciulli. Non solo. I genitori dei minori turbati dalle immagini trasmesse in tv possono addirittura rivalersi sulle reti televisive responsabili della messa in onda delle scene incriminate, chiedendo un risarcimento dei danni dinanzi l’autorità giudiziaria.