Codacons su donna travolta e uccisa

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Brescia

Venerdì 2 Febbraio 2018

DONNA TRAVOLTA E UCCISA MENTRE FACEVA RITORNO A CASA

ENNESIMA VITTIMA DELLA STRADA

CODACONS SCRIVE AL MINISTERO DEI TRASPORTI: “BASTA INCIDENTI CAUSATI DA DISTRAZIONE, INSERIAMO TECNOLOGIA DI FRENATURA AUTOMATICA E LIMITE DI VELOCITÀ A 30KM/H”

Giovedì sera poco prima delle 18 una donna di 54 anni aveva appena terminato il turno di lavoro; era un’operaia di una fabbrica di Gambara, quando stava facendo ritorno alla proprio casa, ma purtroppo nella sua dimora non ci arriverà mai.

È stata travolta e uccisa da una macchina a pochi metri dal punto di arrivo.

La Polizia Stradale si domanda come sia possibile che la ragazza al volante non si sia accorta del pedone, la strada era ben illuminata e aveva inoltre smesso di piovere da tempo.

La giovane donna si è allontanata dal luogo dell’incidente solo per avvisare le forze dell’ordine, ma poi vi è fatto ritorno.

È stato fatto il possibile per rianimare la vittima, ma non c’è stato nulla da fare, era già morta sul colpo. L’impatto è stato troppo violento.

Codacons scrive al Ministero dei Trasporti: “Siamo nuovamente di fronte a un caso di incidente causato dalla distrazione del guidatore. Tutti i giorni avvengono tragedie del genere. Chiediamo al Ministero dei Trasporti di attivarsi per cercare di rendere la strada più sicura: potremmo essere i primi in Europa a sviluppare una tecnologia di frenatura automatica che permetta di evitare per lo meno i casi di distrazione e di conseguenza gli avvenimenti senza senso come questi.

Inoltre richiediamo l’abbassamento del limite di velocità a 30 km/h nelle zone urbane, siamo convinti che rispettando questi limiti eventi come questi siano veramente difficili da riprodurre e di conseguenza garantiremmo più sicurezza a tutti i pedoni.”