COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lecco
Mercoledì, 03 Marzo 2021
INQUINAMENTO ALLE STELLE: L’ARIA A LECCO È IRRESPIRABILE
IL TREND NEGATIVO CHE CONTINUA DA FEBBRAIO, CONFERMA QUELLI CHE SONO I TIMORI DEL CODACONS, CHE PIU’ VOLTE A CHIESTO DI INTERVENIRE SUL TEMA DELL’ INQUINAMENTO ATMOSFERICO
DIVERSI I MOTIVI CHE HANNO PORTATO A QUESTO INCREMENTO DELLO SMOG: DAL CALO DELLE TEMPERATURE A UN MAGGIORE UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, MA CHI GOVERNA DEVE PRENDERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ; AGIREMO CON ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PER GRAVI MANCANZE REGIONALI E PROVINCIALI
Cronaca Lecco: nonostante l’istituzione della zona arancione e le conseguenti limitazioni in tema di spostamento, le condizioni della qualità dell’aria cittadina continua a destare particolare problema. La regione fa sapere che le concentrazioni di Pm10 si sono confermate superiori ai limiti in tutte le stazioni di rilevazione della regione
Il mese di febbraio ha fatto segnare ben 12 superamenti del limite di 50 microgrammi per metro cubo, con il picco massimo di 92 microgrammi per metro cubo il giorno 24 febbraio.
” Il trend negativo continua da febbraio e la situazione rischia di non essere più sotto controllo, con un rischio evidente per la collettività” – denuncia il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli –
” I dati sono seriamente preoccupanti – continua il Presidente del Codacons – è arrivato il momento di intervenire concretamente per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini.
Occorre prestare la massima attenzione e invitiamo i cittadini ad utilizzare sempre la mascherina per difendersi, oltre che dal Covid, anche dal Pm10. Per tali ragioni presenteremo esposto in Procura per le gravi mancanze regionali e provinciali nella gestione della situazione.”
Ricordiamo che per segnalazioni e ricevere assistenza potete contattarci all’indirizzo info@codaconslombardia.it o al recapito 02.29419096.».
Ufficio Stampa: 346/6940183