COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia
Sabato 9 gennaio 2020
VACCINO ANTI COVID: LA LOMBARDIA È PENULTIMA IN ITALIA. SOMMINISTRAZIONI AL RILENTO
RITARDI DELLA GIUNTA E POCHE PERSONE VACCINATE. ENNESIMO FALLIMENTO DELLA SANITÀ LOMBARDA
IL CODACONS PRESENTA ESPOSTO IN PROCURA
La Lombardia resta tra le peggiori regioni in Italia per la percentuale tra sieri ricevuti e inoculati. Si consuma l’ennesimo fallimento nel Governo della Regione Lombardia, questa volta con riferimento ai vaccini anti Covid, su cui la Regione è fortemente in ritardo nella somministrazione rispetto alle dosi disponibili.
Secondo la mappa costantemente aggiornata dal Ministero della salute sono arrivate più di 153 mila dosi, ma la percentuale delle persone inoculate è del 22,4%. Soltanto la Calabria fa peggio, con una percentuale del 21,9%. Un grave ritardo della giunta di cui sarà l’assessore Gallera a pagarne le conseguenze.
“Una gestione della sanità vergognosa e imbarazzante, che ancora una volta, dopo il fallimento della politica di contenimento per il Covid-19 che ha consegnato alla storia la Lombardia come regione italiana con il più alto numero di decessi e mortalità più alta, sta avendo le sue ripercussioni sulla campagna per la vaccinazione anti Covid – denuncia il Presidente del Codacons Marco Donzelli – “Migliaia di medici rischiano di rimanere senza vaccino per troppo tempo, essendo esposti in prima linea nella lotta contro il virus e rimanendo senza un’adeguata tutela.”
Per tutti questi motivi il Codacons presenterà esposto in Procura
Ufficio Stampa: 346/6940183