La sentenza (n. 2836 del 6 settembre 2022) della Corte d’Appello di Milano ha gettato nuova luce sui mutui a tasso variabile con clausola Floor. Questa decisione rivoluzionaria riconosce la vessatorietà di tale clausola, aprendo la strada per il rimborso degli interessi addizionali generati da pratiche contrattuali considerate ingiuste. La Corte ha sottolineato che l’assenza di un meccanismo di limitazione verso l’alto crea uno squilibrio ingiusto nei rischi finanziari, favorendo la banca a discapito del mutuatario. La sentenza non solo ha dichiarato nulla la clausola Floor e ordinato il rimborso degli interessi, ma ha anche vietato alla banca l’utilizzo futuro di tale clausola nella forma precedentemente dichiarata nulla
“Non bisogna aver paura di far valere i propri diritti – afferma il Presidente Marco Maria Donzelli: “la Corte ha affermato un principio importantissimo a favore dei mutuatari vessati dai tassi di interesse, i quali possono far valere i propri diritti.
Invitiamo tutti coloro i quali hanno un mutuo a tasso variabile a sottoporci il loro caso, così da indirizzarli e assisterli. Per informazioni, segnalazioni e per ottenere assistenza legale si invita a contattare il Codacons all’indirizzo monzabrianza@codaconslombardia.it o al recapito 0229419096”.
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