La pronuncia dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie del 17 gennaio 2024, n. 7127 apre nuove strade risarcitorie anche per chi ha sottoscritto un piano di accumulo e ha subito delle perdite del capitale investito.
La controversia verteva sulla responsabilità dell’Intermediario in merito alla sottoscrizione di quote di un fondo tramite un piano di accumulo (PAC).
La Ricorrente sosteneva che, nonostante la consulenza ricevuta, ha effettuato l’investimento senza informazioni adeguate, mentre l’Intermediario difendeva la correttezza dell’operato, sottolineando di aver fornito tutte le informazioni necessarie. L’Arbitro ha respinto le contestazioni riguardo agli obblighi informativi, ma ha riconosciuto la responsabilità dell’Intermediario nella valutazione di adeguatezza dell’investimento, condannandolo al risarcimento del danno.
“Non bisogna aver paura di far valere i propri diritti – afferma il Presidente Marco Maria Donzelli –“l’ACF ha affermato un principio importantissimo a favore dei correntisti che hanno subito danni a causa degli investimenti proposti dalle Banche, i quali possono far valere i propri diritti.
Invitiamo tutti coloro i quali hanno subito delle perdite da investimenti a sottoporci il loro caso, così da indirizzarli e assisterli. Per informazioni, segnalazioni e per ottenere assistenza legale si invita a contattare il Codacons all’indirizzo monzabrianza@codaconslombardia.it o al recapito 0229419096”.
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