COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Novara
Venerdì 23 aprile 2021
SANZIONATI 21 ALLEVAMENTI DI DAINI E CERVI DESTINATI AL CONSUMO ALIMENTARE NEL NOVARESE: VIOLATE LE DISPOSIZIONI IN TEMA DI TRACCIABILITÀ DEGLI ALIMENTI
PRODOTTI NON DEBITAMENTE VERIFICATI E CONSUMATORI INGANNATI
CODACONS PRESENTA ESPOSTO ALL’AUTORITÀ ANTITRUST: “CONSUMATORI NON IN GRADO DI RINTRACCIARE TUTTI I PASSAGGI DELLA FILIERA”
Cronaca di Novara. In seguito alla fitta campagna di controlli avviati dai Carabinieri Forestali di Novara e di Oleggio presso gli allevamenti di fauna selvatica sul territorio, sono state riscontrate irregolarità su 21 allevamenti di daini e cervi destinati al consumo alimentare. In particolare, sono state evidenziate irregolarità e violazioni delle disposizioni in tema di tracciabilità degli alimenti: in questo modo i consumatori non sono in grado di disporre di un’adeguato quadro informativo per ricostruire l’esatta filiera di produzione degli esemplari, dalla macellazione alla destinazione alimentare finale.
Sebbene non siano emerse contaminazioni o rischi sanitari di alcun tipo da parte dei Forestali, la corretta gestione dei prodotti in tutte le fasi di produzione e di vendita ha lo scopo, oltre che di garantire al cittadino la completa informazione e conoscibilità di tutte le produzioni alimentari, anche di assicurare il massimo rispetto delle misure veterinarie, onde evitare che una non corretta gestione degli alimenti sotto il profilo igienico-sanitario possa causare la distribuzione al pubblico di alimenti non debitamente verificati. Sulla base di ciò sono state contestate 53 violazioni amministrative per un totale di 35.000,00 euro.
“La tracciabilità completa di tutti i passaggi della filiera garantisce certezza al consumatore in quanto elemento principale di comunicazione diretta con lo stesso e in grado di appurare la conformità del prodotto a quanto richiesto dalla legge: ossia la corretta gestione degli alimenti sotto il profilo igienico-sanitario. La violazione di queste norme genera incertezza per il consumatore e lo inganna sulla reale qualità del prodotto, facendolo apparire come debitamente verificato, quando in realtà non lo è” – afferma il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – “Per questi motivi presenteremo un esposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato perché si faccia luce sulla vicenda”.
Ufficio Stampa: 346/6940183