COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Venerdì 31 gennaio 2020
PAVIA: ALLARME SMOG, TUTTA LA LOMBARDIA TORNA SOTTO LA SOGLIA DI ALLARME AD ECCEZIONE DI PAVIA.
CODACONS: LE POLITICHE AMBIENTALI DEGLI ULTIMI ANNI SONO INADEGUATE, LO DIMOSTRANO I DATI. LA REGIONE E’ OSTAGGIO DELLE CONDIZIONI CLIMATICHE FAVOREVOLI O MENO ALL’ABBASSAMENTO DELLA SOGLIA DI PM10. A PAVIA LA SITUAZIONE E’ ANCORA PIU’ GRAVE. OGGI ESPOSTO IN PROCURA.
Pavia: Tornano a scendere i livelli di PM10 nell’aria in tutta la Lombardia ma non a Pavia. Secondo gli ultimi rilevamenti effettuati mercoledì, si interrompe la serie di giorni consecutivi di superamento del limite di 50/m3 previsto dalla legge come soglia massima di attenzione in tutta la Regione ma non a Pavia dove le Pm10 si assestano al livello di 51,4/m3 al di sopra della soglia massima seppure in diminuzione rispetto ai giorni precedenti.
Codacons: “Nei prossimi giorni sono previste, complessivamente, condizioni meteorologiche generalmente neutre per la dispersione degli inquinanti fino a sabato e un passaggio a condizioni più favorevoli nella giornata di domenica, auspicabilmente i valori dovrebbero rientrare nella soglia di tolleranza anche a Pavia. Ma è proprio questo dato che non convince. Le politiche ambientali di Regione Lombardia si limitano a sperare che le condizioni metereologiche siano favorevoli alla dispersione degli inquinanti senza operare seriamente sul piano della prevenzione, la situazione nel pavese è ancora più grave. A nulla servono gli inutili palliativi delle domeniche senz’auto a cui è intenzionato a ricorrere il Sindaco di Milano Sala, occorre potenziare la rete di trasporto pubblico ed agire seriamente sul piano della prevenzione dell’inquinamento atmosferico. La situazione oggi è insostenibile, per questo il Codacons depositerà un esposto in Procura”.