COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Lunedì 17 maggio 2021
PAVIA: L’AGCOM BACCHETTA LE COMPAGNIE TELEFONICHE. ARRIVA LO STOP PER I MAXI COSTI DOPO LA DISDETTA.
CODACONS: ERA ORA CHE L’AUTORITA’ INTERVENISSE IN MATERIA, QUELLO DELLE COMPAGNIE TELEFONICHE ERA UN VERO E PROPRIO ABUSO.
Pavia: La nuova delibera del 14 maggio pubblicata da Agcom parla chiaro: non è lecito che gli operatori telefonici chiedano agli utenti di pagare il costo di attivazione se lasciano in anticipo il contratto, prima cioè dei 24 mesi. L’obiettivo della misura è quello di scoraggiare le eventuali disdette anticipate, ma a detta dell’Autorità, si tratta di un comportamento illegale tanto che Wind Tre è stata sanzionata per questo motivo per quasi un milione di euro. La delibera 120/21/CONS sottolinea che il principio ha una valenza universale, dato che praticamente tutti gli operatori esercitano l’opzione di fare pagare l’attivazione solo a chi disdice prima dei due anni.
Codacons: “Era ora che l’Autorità intervenisse su un tema particolarmente sensibile per i consumatori, sono anni che ci battiamo per la trasparenza dei costi telefonici e questo provvedimento rappresenta indubbiamente una importante vittoria. Com’è noto – infatti – l’art. 1, comma 3, del c.d. decreto Bersani, nel testo novellato dalla legge. n. 124/2017 (c.d. “Legge concorrenza”), oltre a confermare il principio generale secondo cui non possono essere imputate agli utenti spese non giustificate da costi degli operatori ha specificato che le spese di recesso devono essere commisurate al valore del contratto e ai costi realmente sopportati dall’azienda, ovvero ai costi sostenuti per dismettere la linea telefonica o trasferire il servizio. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”.