RINCARI CENTRI ESTIVI: ESPOSTO CODACONS ALLA CORTE DEI CONTI
CHIESTO IL VAGLIO DELLA CORTE DEI CONTI DELL’AUMENTO DI QUASI IL DOPPIO DEI COSTI PER I CENTRI ESTIVI
COMUNE O AZIENDA? NON SI CAPISCE PIU’
Aumento del 10% delle iscrizioni negli oratori milanesi. Altri 4.000 ragazzini si aggiungeranno ai già numerosissimi iscritti degli oratori.
Se per molte famiglie l’oratorio rappresentava l’unica ancora al quale affidare i propri figli, l’aumento degli importi richiesti dai servizi pubblici hanno rafforzato questa tendenza.
I rincari da record hanno portato il costo dei Centri estivi milanesi a 400 euro per solo 4 settimane, quasi il doppio rispetto a un anno fà. Raddoppio che ha spinto molte famiglie a tirarsi indietro.
Per l’associazione dei consumatori tali rincari sono inaccettabili. I centri estivi rappresentano un servizio pubblico predisposto dal Comune a favore del cittadino. A cosa sono dovuti questi rincari?Non ci sono giustificazioni a riguardo.
Ultimamente chi di dovere sembra più impegnato a batter cassa che a fornire i servizi pubblici. Assomiglia sempre di più ad un Azienda, che ad un Ente pubblico.
Il Codacons presenta un esposto alla Corte dei Conti al fine di verificare la legittimità di tali aumenti nelle tariffe dei Centri estivi.