SMOG MILANO: 6 GIORNI OLTRE I LIMITI
CODACONS DIFFIDA IL COMUNE E CHIEDE BLOCCO AUTO O TARGHE ALTERNE
OLTRE 100 IL PM10. GRAVI DANNI ALLA SALUTE
Polveri sottili con valori anche doppi rispetto alla soglia limite a Milano, dove le condizioni meteo continuano a favorire l’accumulo di inquinanti.
Ieri le centraline Arpa (Azienda regionale per la protezione dell’ambiente), hanno registrato 108 microgrammi al metro cubo (la soglia è 50) di Pm10 a Milano-Pascal.
In via Senato ha raggiunto 89 e al Verziere 92. Il valore più alto si registra nella provincia milanese, a Cinisello Balsamo, con 124 mcg/mc. A Magenta sono stati rilevati 96 microgrammi al metrocubo, e a Pioltello 92.
Nel resto della regione le centraline Arpa registrano un Pm10 a 93 a Monza, a 80 a Como, a 90 a Merate nel lecchese, 79 a Casirate d’Adda nel bergamasco, 76 a Saronno nel varesotto.
L’aumento delle malattie respiratorie in città e la scarsa efficacia dei provvedimenti fin qui adottati sul fronte dell’ambiente, come targhe alterne e domeniche ecologiche, dimostrano che occorre fare di più: il centro va liberato dalle auto introducendo veri e propri pedaggi, e il trasporto pubblico va potenziato e incentivato.
Per il Codacons il Sindaco adotta delle misure del tutto insufficienti al fine di migliorare la situazione dell’aria a Milano, per questo scrive direttamente al Comune chiedendo il necessario blocco totale delle vetture.