COMUNICATO STAMPA
Cronaca Nazionale
15 aprile 2016
MORTE-FUMO: VITTORIA CODACONS, RISARCIMENTO CONFERMATO IN CORTE D’APPELLO A MILANO
TESI DEL GIUDICE “QUANDO IL FUMATORE HA INIZIATO A FUMARE NON ERA CONSAPEVOLE DEL RISCHIO”
GLI AVENTI DIRITTO ALL’AZIONE SONO TUTTI COLORO CHE HANNO INIZIATO A FUMARE PRIMA DEL 1990 E PER ALMENO 20 ANNI, E GLI ATTUALI MALATI O DECEDUTI DA MENO DI 5 ANNI
Cronaca Nazionale: la prima Sentenza in Italia per i danni da fumo introdotta dall’Avv. Carlo Gasparro del Codacons, è stata confermata dalla Corte d’Appello di Milano.
Il Collegio della Corte d’Appello ha aderito alla tesi sostenuta dal procuratore del Codacons nella quale si sottolineava l’inconsapevolezza dell’ignaro fumatore circa il danno causati dal fumo di tabacchi.
Il risarcimento non compete per chi ha iniziato a fumare dopo la pubblicità negativa del fumo, e non abbia fumato per i precedenti 20 anni.
Gli aventi diritto sono quindi: tutti i malati da fumo che hanno iniziato a fumare negli anni ’60 (neoplasie ed altri malattie collegate al fumo di sigaretta), e i parenti dei deceduti entro 5 anni dalla morte del malato.
Per tutte le informazioni e per avere notizie circa la fattibilità di una causa potete contattare il Codacons all’indirizzo mail: codacons.milano@milano.it.
Ufficio Stampa: 393/9803854