VENDITA DI PRODOTTI CON LO STESSO PREZZO MA MENO CONTENUTO: INDAGA L’ANTITRUST
SOTTO L’OCCHIO DELL’AUTHORITY IL FENOMENO DELLA “SGRAMMATURA” O “SHRINKLATION” IN INGLESE
CODACONS: PRONTI A PARTECIPARE AL PROCEDIMENTO PER VERIFICARE EVENTUALI VIOLAZIONI DEL CODICE DEL CONSUMO CONTRO I CONSUMATORI
Cronaca Lombardia e Nazionale: sotto l’occhio attento dell’Autorità per la Concorrenza e per il Mercato (A.G.C.M.) è finito nelle ultime settimane il fenomeno della cosiddetta “sgrammatura” (o “shrinkflation” in inglese) ovvero la scelta di alcune aziende di mantenere invariato il prezzo della confezione venduta riducendo però il contenuto.
Così facendo, per esempio, un pacco di pasta da 500 grammi diventa 400 grammi, un pacco di biscotti da 1Kg diventa di 900 grammi e così via.
Il fenomeno riguarda principalmente, ma non solo, prodotti dell’industria alimentare, cibo e bevande, e rischia fortemente di trarre in inganno il consumatore, considerato che il packaging è praticamente identico a quello originale.
Codacons: “Necessario combattere ogni fenomeno che rischi di ingannare il consumatore, infatti, a nostro avviso, ciò dovrebbe essere seguito da uno specifico avvertimento sul pacchetto che informa il consumatore del fatto che sta acquistando una quantità di prodotto inferiore rispetto a quello cui era abituato – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli – per questo motivo siamo pronti a partecipare al procedimento innanzi all’Authority, chiedendo che vengano prese sanzioni contro le aziende responsabile di condotte in violazione del Codice del Consumo“.
Contatti: consulenze@codaconslombardia.it
Ufficio stampa: 346/6940183